Quando si dice che il nome è tutto un programma….beh sicuramente il free press Graffio magazine, rispecchia in pieno con il suo titolo la sua natura: la parola Graffio infatti, è l’acronimo dei suoi contenuti: Grafica Realtà Appunti Fumetti Finzioni Idee Occasioni.

Il magazine nasce, all’ inizio degli anni 80, da un’ idea di Massimo Panicucci e Agostino Carpo come supplemento al periodico del Comune di Piombino PIOMBINO OGGI.

L’inserto riscuote fin da subito un grande successo, tanto è, che il progetto si potrae per altri anni a susseguirsi. Dopo un periodo di stand-by, la svolta: nel Dicembre del 2006 Massimo, Matteo e Greta Panicucci decidono di intraprendere un percorso diverso e trasformano Graffio in una free press completamente indipendente.

Nasce così il numero 0 di Graffio magazine, trimestrale di segno e comunicazione libera, edito nella città di Piombino e distribuito in 10000 copie nelle province di Livorno e Grosseto.

Dall’editoriale del numero 0 18 Dicembre 2006: ” nasce il numero 0 di Graffio. Una scommessa nata quasi per gioco da un’ idea chiusa in un cassetto e ritirata fuori, dopo alcuni anni, in una calda domenica d’estate davanti ad un irripetibile e incredibile rosso tramonto sul mare di casa nostra. Sì, propio quel tramonto ha fatto scattare l’input ad un pugno di persone molto strette tra di loro, di salvare quelle forme d’arte, in un raccoglitore cartaceo pieno di immagini e parole. Ci siamo detti questo: Graffio non vuole far politica, nè tantomeno satira, Graffio non vuole parlare nè di religione, nè tantomeno di discriminazioni razziali. Graffio non vuole essere dalla parte di nessuna bandiera se non quella della Pace. Graffio vuole essere semplicemente un contenitore di ironia, un’ officina di idee dove i ragazzi, ma anche tutti quelli che si sentono ancora tali, possono esprimersi scambiandosi i loro differenti pensieri attraverso la loro creatività e fantasia. Ci auspichiamo di poter fare un bel pezzetto si strada e questo dipende tanto anche da voi… e a i più distratti diciamo che sorridere ( che non è uguale a ridere ) fa circolare meglio il sangue nelle vene e aiuta a mantenere stabile…la pressione! ”

Nel Febbraio del 2007 l’iscrizione al tribunale di Livorno. Il direttore responsabile è Luana Rovini.

Nel Giugno del 2008 una nuova svolta: Graffio diventa un bimestrale. Il nuovo direttore responsabile è Valeria Parrini, succeduta dopo alla scomparsa di Luana Rovini.

La rivista ad oggi è un cantiere in continua evoluzione.

La speranza è quella di poter costruire qualcosa che rimanga ben saldo nel tempo.

Graffio Magazine è uno spazio di espressione che può annovarare interviste a personaggi famosi (cito ad esempio i Planet funk), collaboratori esterni, rubriche fisse (tra le quali una curiosa rubrica di oroscopo astrale a cura di un’inviata dalla Germania). Una miscela di arte, un’fficina di idee. Andate a curiosare e perchè no provate a mandare i vostri pezzi e le vostre segnalazioni.