La Dorothy Circus Gallery ha inaugurato la nuova stagione espositiva con la seconda personale italiana di Natalie Shau. Una mostra bellissima. L’artista, presentata dalla Dorothy Circus nel 2009 con la mostra “Venenum et Medicamentum”, è oggi tra i più importanti leader dell’avanguardia digitale dell’Arte e torna sulle scene italiane con la mostra, composta da sedici opere inedite, “Hide and Seek”. Sabato l’inaugurazione. Una vera e propria festa di colori e forme in questo caldo caldo autunno romano.

 

nat
Natalie ci apre le porte del suo Private Garden dove le sue ammalianti protagoniste giocano a nascondino lungo il sentiero di un metaforico labirinto, disseminando fiori, perle e tentacoli, ammiccandoci e guidandoci in un percorso simbolico, volto ad aprire le tiepide stanze della mente femminile.
La Donna – che l’artista racconta come in un ritratto autobiografico, nella dicotomia della sua natura fragile e potente  – è l’indiscussa protagonista.

nat 0

 

La mostra è stata anche l’occasione per vedere-innamorarmi-comprare “Once upon a time”,  volume primo di una serie di tre “capitoli” che raccontano la Galleria di Alexandra Mazzanti. Once Upon a time è il racconto visivo dell’anno della galleria, con tutti gli artisti, le opere e gli eventi del 2011, saggi critici, biografie e immagini. Una guida affascinante al Pop Surrealismo visto dalla prospettiva della galleria con quel misto di immaginario di Carroll e Lovecraft che trasuda da ogni pagina. Imperdibile. Per comprarlo potete andare alla galleria o cliccare qui.

 

once upon a time

 

 

(cover photo del post nella rubrica  by  Alesià Rose Alesia Moroni Nawezi Photograpy, le altre foto nel post e sopra sono mie)