Wow era il 1994 quando Pulp Fiction arrivò sui grandi schermi scombinando del tutto il panorama internazionale del cinema. Me lo ricordo come fosse ieri. Dopo averlo visto al cinema sono corsa a comprarmi la sceneggiatura originale che ancora conservo gelosamente a Torino, perchè i dialoghi di quel film mi avevano sconvolta. Non a caso fu Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1994, ottenne ben 7 nomination agli Oscar vincendo come miglior sceneggiatura originale. Un vero punto a capo nell’universo della modalità di racconto, Pulp Fiction rappresenta la pellicola che oltre a rilanciare la carriera di John Travolta consacrò una giovane Uma Thurman. Nel cast vi sono inoltre i grandissimi Samuel L. Jackson, Tim Roth, Bruce Willis e Christopher Walken. Cinico, sarcastico, imperdibile, “Pulp Fiction” è stato classificato dall’American Film Institute come il settimo miglior film gangster nella storia del cinema americano, e tra i 100 miglior film americani di sempre.
Il capolavoro, scritto da Tarantino e Roger Avary ma diretto solo dal primo (Avary si stava dedicando in quel periodo alla sceneggiatura e alla regia di Killing Zoe), torna al cinema per soli tre giorni, il 7-8-9 aprile. Un appuntamento immancabile per chi lo ha già visto e amato e per chi se l’è perso sul grande schermo. Ieri come oggi alcuni personaggi e alcune battute hanno fatto storia. Basti pensare al celebre ballo John Travolta/Uma Thurman che spadroneggia ancora nelle discoteche, o a Mr Wolf.