Dal 24 ottobre il MAXXI cambia pelle e si trasforma in luogo di incontro in cui vengono presentate le sperimentazioni artistiche della cultura contemporanea. Con Open museum open city, una mostra curata da Hou Hanru, il museo sarà svuotato dalle opere e riempito con le installazioni sonore di oltre 40 artisti, tra cui Justin Bennet, Cevdet Erek, Lara Favaretto, Francesco Fonassi, Bill Fontana, Jean Baptiste Ganne, Ryoji Ikeda, Haroon Mirza, Philippe Rahm. Un’occasione fantastica per vivere il museo in una dimensione che promette di essere esperienziale e onirica ma anche arricchita da un calendario che prevede una serie di performance, concerti, teatro, danza, narrazioni, eventi, dibattiti. Il progetto propone l’affascinante possibilità di ripensare il rapporto tra la produzione artistica, gli interventi architettonici e la partecipazione del pubblico, uniti sotto un unico filo conduttore: il suono. Insomma un evento da non perdere