Ne ho già parlato su questo blog ad aprile (vedi questo post), ma ne riparlo volentieri in occasione della Festa “Di parte”. Il 18 Aprile 2015 un gruppo di ragazze e ragazzi militanti di Terra del Fuoco e animatori del Treno della Memoria sono entrati nella caserma La Marmora di Via Asti, un luogo simbolo per la città di Torino, un luogo dove oltre 400 partigiani vennero fucilati, tantissimi imprigionati, interrogati, torturati. Questo luogo è stato più volte utilizzato e poi abbandonato in questi anni e ora cartolarizzato e passato a cassa depositi e prestiti. Sono entrati per riprendere possesso di un luogo che ha un valore sociale e culturale inestimabile, non solo è un simbolo ma oggi potrebbe essere una incredibile risorsa. Oltre 28 mila metri quadri di spazi coperti, tendenzialmente in buono stato che possono essere facilmente sistemati per diventare una risorsa per la città. Sono entrati per riaprire questo luogo e per prendersene cura, per prendersi cura della memoria storica e per prendersi cura della loro città. Subito dopo la loro azione sono state numerosissime le adesioni e i sostegni ricevuti, talmente tanti e variegati che si è deciso di non fermarsi.  Per queste ragioni il  3 Maggio è nato il Comitato Via Asti Liberata, dallo scorso maggio è attiva una mensa sociale gratuita per le persone in difficoltà. Da allora sono oltre 5000 i pasti serviti e per tutta l’estate decine di volontari si sono avvicendati. È nata inoltre una comunità abitativa di giovani custodi che insieme ai lavoratori cassintegrati edili della CISL e della CGIL stanno autorecuperando 10 appartamenti per gli sfrattati di Torino che saranno pronti a settembre. Sono state ricavate delle aule studio gratuite, le uniche a Torino aperte 24 ore, divenute rapidamente punto di riferimento nel periodo degli esami.

Alla caserma Liberata di via Asti, per i prossimi giorni troverete Di Parte, non una festa di qualcuno, ma di tutti, di tutti quelli che pensano che alla crisi economica si risponda con la mutualità, l’impegno e la pratica sociale. La festa di via Asti sarà il momento per ripartire dopo l’estate, per permettere a tutti di venire a vedere il lavoro fatto, per fare il punto su come proseguire e aprire una riflessione per tutta la città.

La crisi sociale ed economica, le forme di risposta, le pratiche di mutualismo, la denuncia sociale, la costruzione di alleanze fra soggetti civili politici, culturali, la riscoperta dei valori della costituzione e della resistenza, l’uso degli spazi pubblici, il lavoro, saranno alcuni dei temi al centro dei dibattiti, il teatro sarà il linguaggio culturale privilegiato con tanti spettacoli interessanti in calendario, il tutto accompagnato da tanto buon cibo di qualità.
Infatti da questa sera alla festa “Di Parte” sarà possibile cenare presso il ristorante. Il menù che verrà servito, è il frutto del lavoro di ricerca e valorizzazione delle eccellenze del territorio. Sono stati scelti produttori che rispondessero a criteri di sostenibilità ambientale, artigiani che hanno permesso di sviluppare nel consumatore una maggiore attenzione verso le materie prime.
L’idea è che si possa e si debba essere “Di Parte” anche a tavola. Questa festa vuole contribuire a diffondere la cultura del cibo e l’educazione alimentare necessarie ad accompagnare i cittadini, in un percorso orientato verso consumi più consapevoli.
Il ricavato del ristorante andrà a finanziare i progetti che stiamo realizzando nella ex Caserma “La Marmora”. Da maggio ad oggi sono stati serviti 5000 pasti per senza fissa dimora, tutto grazie ad azioni di autofinanziamento e all lavoro dei tantissimi volontari, come quelli che vi stanno servendo la cena.
Ecco alcuni dei fornitori…
Pasta fresca e insalata russa:
Roby & Roby Gastronomia Pastificio
TORINO VIA MONFERRATO, 11
http://www.gastronomiarobyroby.it
https://www.facebook.com/pages/Roby-Roby-Gastronomia-Pastificio/294491800653677?fref=ts
Una bella gastronomia dal sapore antico (sebbene aperta solo nel 1991) quella di Roberto Balbi e Roberto Vai, Maestri del Gusto con la grande insegna rossa, le sontuose vetrine colme di prelibatezze e la bella posizione, nella discreta via Monferrato, a un passo dalla Gran Madre, dal Po e dalla collina. Il successo del negozio – anche come servizio catering per diversi eventi – conferma la bontà della proposta. Due le anime di questo locale: il reparto pasta fresca e la cucina. La prima produce tajarin alle tre farine, gnocchi di patate, agnolotti alla piemontese, ravioli di radicchio e speck, plin di magro o di carne, ravioli con zucchine e menta, la seconda una generosa insalata russa, zucchine, uova e milanesi in carpione (in primavera, naturalmente), un’ottima insalata di polpo, salmone all’aneto, peperoncini ripieni e altro ancora. Nei laboratori a vista potrete anche assistere alle fasi della lavorazione.
Agnolotto
Tajarin all’uovo, alle tre farine (Semola di grano duro, farina bianco, farina rimacinata di altamura)

Formaggi e uova:
Cascina Fontanacervo
http://www.fontanacervo.it
https://www.facebook.com/CascinaFontanacervo?fref=ts
CASCINA FONTANACERVOVIA POIRINO 7, VILLASTELLONE (TO
Cascina Fontanacervo è un’azienda agricola a conduzione famigliare con sede a Villastellone, Torino. Ci occupiamo di tutto il processo di produzione, dai campi, all’allevamento e mungitura, fino alla lavorazione dei prodotti. Bastano tre parole per descrivere Cascina Fontanacervo:locale, perché le nostre mucche sono nutrite con foraggi coltivati all’interno dell’azienda agricola; sostenibile, perché per concimare i campi usiamo il liquame prodotto dall’allevamento; buono, perché per il sesto anno siamo Maestri del Gusto Slow Food.
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Verdure e frutta:
Azienda Agricola Bordone
http://www.cascinarotta.it
https://www.facebook.com/pages/Cascina-rotta/1430461523855617?fref=ts
La nostra azienda e’ situata nel cuore del Roero a due passi da Canale d’ Alba, le origini sono antichissime e risalgono a prima del 1800, inizialmente si trattava di un azienda che coltivava vigne, pesche, grano, mais ed allevava alcuni vitelli, mucche, capre e animali da cortile. Produciamo nel corso dell’anno oltre 80 diversi articoli tutti coltivati nel pieno rispetto delle regole sanitarie e di buon senso, l’ estirpazione delle infestanti a mano e l’impiego di teli da pacciamatura biodegradabili elimina quasi completamente l’uso di diserbanti e la raccolta immediatamente prima della vendita non richiede l’uso di alcun conservante.
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Carne
Ostu del Maslé
http://www.lostudalmasle.it/home/
https://www.facebook.com/pages/Lostu-Dal-Maslè/155177247838386?fref=ts
Ad un passo dalla città immerso nel verde, l’Ostu dal Maslé vi propone specialità alla griglia; nel rispetto della tradizione del locale che da oltre 50 annni ha fatto della carne alla brace il suo punto di forza. Pochi e semplici antipasti precedono i più disparati tagli di carne dal Fassone all’Angus,dalla Chianina al Bufalo, fino alla grigliata mista di carne. Per finire dolci e biscotti di alta pasticceria e per deliziarvi un’ampia selezione di grappe, rum, whisky e cognac. Sempre alla ricerca della qualità, lieti di portala sulle vostre tavole.

Qui sotto il programma.

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PROGRAMMA

DI PARTE
La festa di via Asti
28 agosto – 8 settembre

Venerdì 28 agosto
ore 19.30
Apertura ristoranti e inaugurazione spazio teatrale

Sabato 29 agosto
ore 21.00
Dopo la Grecia:
La crisi, l’Europa, l’Italia

Luciano Gallino (Sociologo, Università di Torino)
Alfonso Di Giovine (Professore di Diritto Costituzionale, Università di Torino)
coordina
Valentina Pazè (dipartimento di Studi Politici, Università di Torino)

Domenica 30 agosto
ore 21.00
Bene comune e uso sociale:
esperienze e prospettive
Legalità formale o legalità di fatto nell’Italia delle cartolarizzazioni

Intervengono
Amelia Frascaroli (Assessore del Comune di Bologna)
Paolo Maddalena (Giurista e Magistrato, già Vicepresidente Corte Costituzionale)
Guido Montanari (Professore di Ingegneria civile e architettura, Politecnico di Torino)
Cristina Riccati (Ricercatrice)
coordina
Michele Curto (Comitato di Via Asti)

Testimonianze video di
Luigi De Magistris (Sindaco di Napoli)
Michele Emiliano (ex Sindaco di Bari)
Pierfrancesco Majorino (Assessore del Comune di Milano)

Lunedì 31 agosto

ore 21.00

Immigrazione: esperienze di accoglienza a confronto

Marco Aime (Antropologo e scrittore, Università di Genova)
Oliviero Alotto (Presidente Terra del Fuoco)
Filippo Miraglia (Vicepresidente Arci Nazionale)
Fredo Olivero (Pastorale Migranti)
Lamine Saw (CGIL)
coordina
Mariateresa Martinengo (La Stampa)

Martedì 1 settembre
La città e la scuola

ore 18.00
Inizia l’anno scolastico:
cosa succede a Torino?

Paolo Strano (educatori nido)
Cinzia Ascione, Davide Bucchioni (insegnanti scuola dell’infanzia)
Giovanna Garrone, (Coogen)
Claudia Piola (CGIL)
coordina
Carola Messina ()

ore 21.00
La “buona scuola”:
le parole e la realtà

Domenico Chiesa (Presidente Forum regionale per l’educazione e la scuola)
Federica Patti (Coogen)
Igor Piotto (FLC – CGIL)
Alba Sasso (Presidenza Nazionale SEL)
coordina
Gianluca Succimarra (Coordinatore Nazionale UDU)

Mercoledì 2 settembre
Dall’8 settembre alla Resistenza

ore 18.00
Parlare della Resistenza
nella scuola di oggi

Marco Brunazzi (Docente di Storia Contemporanea, Università di Bergamo)
Fulvio Gambotto (Commissione formazione ANPI Torino)
Fulvio Grandinetti (Commissione istruzione e ricerca ANPI Torino)
Enrico Manera (Docente Istoreto)
coordina
Chiara Acciarini (Vicepresidente ANPI Torino, Comitato Via Asti)

ore 21.00
Via Asti e non solo

Ugo Berga (Partigiano)
Gastone Cottino (Partigiano)
Bruno Segre (Partigiano)
coordina
Marco Rovelli (scrittore e musicista)
a seguire concerto di Marco Rovelli

Giovedì 3 settembre
La citta’ e il conflitto sociale

ore 18.00
Ordine pubblico e repressione a Torino

Claudio Novaro (Avvocato)
Livio Pepino (Magistrato, Comitato di Via Asti)
Gianluca Vitale (Avvocato)
coordina
Mauro Ravarino (Il Manifesto)

ore 21.00
La tortura non è reato?

Lorenzo Guadagnucci (Giornalista, Comitato Verità e Giustizia per Genova)
Bruno Mellano (Garante Regionale per i detenuti)
Mauro Palma (già Presidente Comitato Europeo per la prevenzione della tortura)
Daniele Vicari (Regista)
coordina
Roberto Lamacchia (Avvocato, Presidente Associazione Giuristi Democratici)

Venerdì 4 settembre

ore 18.00
Il Kurdistan tra partecipazione popolare
e repressione internazionale

Murat Cinar (Giornalista)
Yilmaz Orkan (Portavoce Ufficio Informazione del Kurdistan in Italia)
Daniele Pepino (Attivista, scrittore)
coordina
Carlotta Prosperi (comunità Via Asti)

ore 21.00
Le grandi opere:
una risposta sbagliata e dannosa alla crisi

Tiziano Cardosi (Forum contro le grandi opere inutili e imposte)
Richard Dernowski (Coordinamento no-triv)
Luca Giunti (Guardia Parco, naturalista, Movimento no-tav)
coordina
Alessandra Algostino (Docente Diritto Pubblico, Università di Torino)

Sabato 5 settembre

ore 18.00
Liberi di amare:
Diritti per tutte e tutti

Alessandro Battaglia (Coordinamento Torino Pride)
Monica Cirinnà (Senatrice PD)
Paola Concia (già deputata PD)
Alessandro Marco Giusta (Presidente Arcigay Torino)
coordina
Maurizio Gelatti (direttore agenzia Contesti Torino)

ore 21.00
Coalizzarsi socialmente, organizzarsi politicamente

Federico Bellono (Segretario provinciale FIOM)
dialoga con
Rimaflow fabbrica recuperata Trezzano sul Naviglio
Comitato coprogettazione ex Caserma Rossani Bari
Officine Zero fabbrica occupata e recuperata Roma
Labas Caserma Occupata Bologna
Officine Corsare Torino
Caserma Liberata di via Asti Torino
e
Maurizio Landini (Segretario nazionale FIOM)
(Collegamento in video)
coordina
Andrea Garibaldi (Corriere della Sera)

Domenica 6 settembre

ore 21.00
Torino nella crisi:
quali modelli di sviluppo?

Domenico Lo Bianco (Segretario Generale CISL Torino)
Mauro Bonaiuti (Professore di Economia, Università di Torino, Associazione per la decrescita)
Gianni Cortese (Segretario Generale UIL Piemonte)
Leopoldo Grosso (Vicepresidente Gruppo Abele)
Enrica Valfré (Segretaria Generale CGIL Torino)

Lunedì 7 settembre

ore 18.00
La filiera del cibo e le correzioni possibili

Roberto Cena (già Presidente Banco Alimentare)
Cinzia Scaffidi (Slow Food)
coordina
Oliviero Alotto (Presidente Terra del Fuoco)

ore 21.00
Come uscire dalla crisi
Il reddito di cittadinanza o di dignità

Rocco Albanese (Officine Corsare)
Laura Castelli (Deputata Movimento 5 Stelle)
Giuseppe De Marzo (coordinatore campagna “Miseria Ladra” Libera, giornalista)
Marco Grimaldi (Consigliere SEL Regione Piemonte)
Corradino Mineo (Senatore PD)
coordina
Luca Spadon (portavoce Officine Corsare)

Martedì 8 settembre
guardare avanti

ore 18.00
Assemblea cittadina
Come organizzarsi, come collaborare, come proseguire
Via Asti si confronta con le altre esperienze cittadine

ore 21.00
C’è vita a sinistra?

Giorgio Airaudo (Deputato SEL)
Paolo Ferrero (Segretario Nazionale PRC)
Marco Revelli (storico, Università del Piemonte Orientale)
coordina
Jacopo Iacoboni (La Stampa)

Dopo l’8 settembre la festa di Via Asti fa una pausa… per far spazio alla festa della FIOM Torino – FIUMANA – Giardini Ginzburg dal 9 al 13 settembre e dà appuntamento alla Seconda Parte della festa di Via Asti dal 17 al 21 settembre, ancora dibattiti, cinema e buon cibo!